Il calcolo del codice fiscale consta di 16 caratteri alfanumerici per i privati e di 11 per le persone giuridiche.
Per le persone fisiche, i primi 15 caratteri si ottengono a partire dai dati personali:
- Tre caratteri alfabetici composti dalle prime tre consonanti del cognome.
- Tre caratteri alfabetici composti dalle prime tre consonanti del nome. Nel caso in cui si abbiano più di tre consonanti, si usano la prima, la terza e la quarta.
Sia per i caratteri del cognome che per quelli del nome, se hanno meno di tre consonanti, si inseriscono prima le vocali, fino ad arrivare ai tre caratteri. Se hanno meno di tre caratteri, si riempie con X.
- Due caratteri numerici che rappresentano le ultime due cifre dell’anno di nascita.
- Un carattere alfabetico che indica il mese di nascita (A - Gennaio, B - Febbraio, C - Marzo, D - Aprile, E - Maggio, H - Giugno, L - Luglio, M - Agosto, P - Settembre, R - Ottobre, S - Novembre, T - Dicembre).
- Due caratteri numerici per il giorno di nascita. Per la donna, si somma 40 a tale numero.
- Un carattere alfabetico per indicare il sesso.
- Quattro caratteri che rappresentano la città di nascita (1 alfabetico e 3 numerici).
- L’ultimo carattere, alfabetico, ha una funzione di verifica. L’esattezza di questa cifra fiscale dipenderà dall’esistenza o meno di due persone con nome e cognome molto simili nati nello stesso giorno e nello stesso municipio. In simili casi di 'omocodia', l’Agenzia delle Entrate darà a questo carattere una lettera assegnata progressivamente.